Era il 26 settembre del 2011 quando O.R.C.V. un ecuadoregno di 49 anni stava oltrepassando il ponte sul fiume Ticino ad Abbiategrasso. Era ubriaco e, improvvisamente, i suoi riflessi sono crollati. Avrebbe dovuto affrontare una doppia cirva, ma perse il controllo del veicolo andando a schiantarsi.
Un destino crudele perchè nella sua auto c'era il nipotino di poco più di un anno che, a causa di quell'incidente, perse la vita. Le cause del sinistro vennero accertate nell'alta velocità e nello stato di ebbreza alcolica del conducente. Ora, a distanza, di quasi sei anni, il 49enne è stato arrestato e trasferito nel carcere di Vigevano. Un lungo iter giudiziario ha portato alla condanna in via definitiva a tre anni e otto mesi di carcere per omicidio colposo. Il giudice lo ha ritenuto responsabile per il suo comportamento negligente aggravato dal mettersi alla guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche e gli ha inflitto la pena detentiva.
Lo scorso 29 agosto la Procura di Pavia ha emesso un ordine di carcerazione nei suoi confronti incaricando i carabinieri di Vigevano di portare ad esecuzione il provvedimento. L'altro giorno i militari hanno rintracciato l'ecuadoregno e lo hanno arrestato.